sabato, novembre 04, 2006

Widgets, scoperte e l'immancabile sonno

E' quasi l'una e sono davanti il PC da 18 ore.

Ho due occhi che sembrano quei LED usati per le luci posteriori della nuova Range Rover e quella pesantezza di testa che viene quando il sonno comincia a farsi sentire.

Oggi ho scritto due brochure di prodotti (il nuovo TravelMate 6400 con riconoscimento digitale dell'impronta e l'enorme Aspire 9800) e ho installato il programma Xsite Pro su enrambi PC. Vorrei poter dire che ho letto il manuale ma il tempo non bastava.

Però, c'erano tante cose da imparare. Ho imparato che non so che cos'è un Bar Camp. Marco parteciperà a quello a Torino ma, stando alle regole, non posso andare se non partecipo, e siccome non l'ho mai visto, e non conosco nessuno che c'è già stato, non saprei come affrontarlo.

Mi ricorda un dilemma tutta italiana di tanti anni fa quando non potevo aprire una partiva IVA senza un permesso di soggiorno, ma non potevo avere il permesso di sogiorno senza una partita IVA...

Poi ho imparato che anche i piu' grandi commettano errori. Sul blog di Michel Fortin, Michel ha difeso un suo collega dagli sviluppatori di WordPress che hanno ottenuto un'ordinanza di far cessare l'attivita' del amico che consiste nella vendita' di corsi di WordPress purche' usava lo stesso marchio. Ma Michel lo ha difeso con così tanta passione che ha esagerato, confondendo marchio e brand, e sminuendo le motivazioni della Wordpress di difendere i loro diritti e proteggere i loro interessi.

Ma un grande lo si vede dalla sua capacita' di ammettere quando sbaglia (vedi il mio ultimo messaggio), e Michel ha prima verificato la validità della sua posizione, lo ha ritirato e poi ha riscritto l'intero articolo, chiedendo scusa a WordPress. Grande inversione di marcia. Grande sincerita'. Grandissimo bloggista.

Ho anche imparato che esiste più talento nel mondo dei bloggers in italia di quanto immaginassi. Basta vedere il blog di Shel Israel per capire l'impatto che ha l'italia ha avuto sul suo percorso attraverso il "global village". Non vedo l'ora di vedere il libro che dovrebbe uscire nel 2008.

E mentre ho scoperto un widget nuovo da Hugh Macleod (vede cartoon qui a sinistra) e finalmente ho capito la differenza (forse) tra (tm) e (c) grazie a Seth Godin, la cosa più importante che ho imparato à che l'unica moneta vera che abbiamo è il tempo. E che, a differenza dei soldi, non basterà mai.

Insomma una giornata piena di lavoro, ricerca, e studio. E ora sonno. Tanto.

mercoledì, novembre 01, 2006

Scusa Marco

Ieri ho cercato di fare una buona cosa e ho combinato un guaio dopo l'altro.

Sul blog di Marco Camisani Calzolari c'è un wiki per capire di che cosa si occupano i bloggers.

Davvero interessanto scoprire già che la maggior parte sono consulenti come me. Beh meglio di me, perché quando ho cercato di compilare il Wiki, ho messo il mio nome a posto di quello di Marco, rubandogli il suo link e rovinando un bel pò la presentazione nonché serietà del Wiki stesso.

Vorrei giustificarmi con qualche storiella (sono mezzo irlandese dopotutto!) ma credo che faccia prima ad ammettere che in fin dei conti, ho fatto una cazzata bella grossa.

Sistemato tutto, poi ho anche sbagliato a scrivere il suo nome nel mio blogroll. Insomma ieri neanche Pieraccioni avrebbe potuto battermi per figuracce.

La lezione? RTFM, la traduzione della quale descriverebbe metà della mia vita.